26 aprile 2023 - Conferenza ''La medicina nazista: una medicina disumana'' a Cosenza

Il 26 aprile 2023 ha avuto luogo la conferenza ''La medicina nazista: una medicina disumana'' a Cosenza.
Di seguito l'intervente di Don Fabio De Santis, Delegato per l'Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso dell'Arcidiocesi di Cosenza - Bisignano:




"Una Parola ha detto D.o
due ne ho udite"
              (Salmo 62,12)



Illustre Prof. D'Elia
Chiarissimo Dott. Pugliese
Illustre Dott. Florio

Cari Fratelli e Amici

Abbiamo vissuto oggi un altro momento di grande comunione di intenti e di abbattimento di quelle barriere invisibili che spesso hanno visto contrapposti coloro che l'Altissimo ha creato Fratelli.

Nel dono che abbiamo potuto oggi recare, come Ufficio diocesano, al nostro caro amico Dott. Roque Pugliese, Referente per la Calabria della Comuntà Ebraica di Napoli, e al Rav. Cesare Israel Moscati, Rabbino Capo della stessa Comunità, e cioè la trilogia di saggi "Essere Ebreo, Essere Musulmano, Cambiare il Cuore", composti dal 1993 al 2000 da Alain Elkann in dialogo con il Rabbino Capo di Roma, Rav Elio Toaff, il Cardinal Martini e Sua Altezza Reale il Principe di Giordania El Hassan Bin Talal,
abbiamo voluto significare la nostra partecipazione alle più strette e attuali questioni del Dialogo ecumenico e interreligioso nel mondo, con un'attenzione speciale alla convivenza in Terra di Israele, in Terra Santa, delle Tre grandi Religioni abramitiche.

Abbiamo avuto modo di ricordare i pluriennali rapporti che ci legano di sincera amicizia alla Comunità ebraica di Napoli e in special modo ai Suoi Rappresentanti in Calabria, con cui abbiamo condiviso eventi importanti di celebrazione della storia, delle tradizioni e dell'identità culturale religiosa di antichissime  presenze ebraiche nella nostra Regione e nella nostra Città.

Il 31 Maggio scorso l'Ambasciatore di Israele in Italia ha reso visita al compianto e venerato Mons. Nolè, a margine di un incontro ufficiale con le massime istituzioni del Governo regionale e il mondo dell'imprenditoria a Santa Maria del Cedro, nota sin dai primi secoli della nostra era, in ambienti rabbinici per la perfezione dei Frutti del Cedro; e il 1 Giugno al Campo di Ferramonti di Tarsia, che custodisce la memoria di un terribile periodo di internamento di deportati ebrei, che tuttavia vissero la tenace e intrepida solidarietà della popolazione del luogo, e la provvidenziale concomitanza di una serie di circostanze, per cui nessuno degli internati finì nei campi di sterminio, e tutti ebbero salva la vita.
Con i Rappresentanti dell'UCEI, e della sezione di Cosenza dell'Associazione Italia-Israele, anche l'Ufficio per l'Ecumenismo e il Dialogo interreligioso della nostra Arcidiocesi ha potuto partecipare a questi eventi.

Ricordando i tragici eventi dell'Orrore della Shoah che i Figli di Israele hanno vissuto nelle loro falmiglie, nelle proprie case, abbiamo oggi fatto Memoria e anche celebrato Israele, i Suoi Figli, la Terra, le Famiglie, le Case, la Discendenza, e invocato l'Altissimo che conceda alla nostra Generazione di ravvedersi, di ascoltare la Voce delle Coscienze, dei Cuori di tutti coloro che cercano il Bene, perché il Signore riconduca il Cuore dei Padri verso i Figli e il Cuore dei Figli verso i Padri (Malachia 3,24).