27 Aprile 2022 - Parrocchia San Giovanni Battista, Cosenza. Incontro del Gruppo Interreligioso per la Pace

Cari Fratelli e Amici,
il 27 Aprile ci siamo incontrati per circa un'ora di dialogo, Simone ci ha narrato parte della sua storia di incontro con l'Islam e come è diventato Musulmano; Pia ci ha narrato parte della sua storia di riscoperta della Fede Cristiana, dopo un lungo periodo di militanza politica e di intensa ricerca della Verità, in un cammino faticoso e fruttuoso di riscoperta della Pace, della Gioia, della Condivisione, e anche di guarigione dalle ferite di una certa visione del mondo, della realtà dei rapporti umani che generava intenso odio, rabbia e divisione.

Io proponevo una riflessione circa i rapporti tra Fede e Cultura, che mi pare anche presupposto del dialogo tra le Fedi, non potendo mai tralasciare lo studio, la conoscenza, la riflessione su ciò che oggi si dice Antropologia culturale, sulli sfondo di una riflessione che da tempo la Chiesa Cattolica conduce circa i rapporti tra Fede e Culture, come l'inculturazione e acculturazione della Fede.

Dalle riflessione di Ugo, ma anche di Pia si evinceva l'esigenza di una riscoperta della Fede, di ciò che "viene da Dio" e fa riconoscere Dio, nel Creato, nelle sue risorse, nelle sue fontindi sostentamento dell'Umanità, e aggiungo io, nelle Culture, e nel istituzioni che regolano la vita sociale, politica, giuridica delle varie società e gruppi umani, nelle entità statali e nazionali.

 

Da sinistra: Pia Morimanno, UDEDI (Ufficio Diocesano Ecumenismo e Dialogo Interreligioso); Anna Pagliaro, Comunità di Sant'Egidio, UDEDI; Ahmed Berraou, Referente UCOII (Unione delle Comunità Islamiche in Italia) per la Calabria; Ugo e Sheida Milone, Comunità Baha’i di Cosenza; Annamaria e Maria Pina Ferrari, SAE (Segratariato Attività Ecumeniche) di Cosenza; Rosa Ciacco, Associazione "Coesistenza" di Cosenza, don Fabio De Santis, Direttore UDEDI, Cosenza.